La potatura è una delle lavorazioni in agricoltura che si attua nei primi mesi dell'anno, dopo che le foglie sono cadute dalla vite: si parte dalle varietà più precoci fino ad arrivare a quelle più tardive.
Consiste nel preparare la pianta per la produzione della prossima vendemmia: se non si facesse la vite crescerebbe in modo incontrollato e sarebbero molto meno produttive.
Ce ne parla Matteo, esponente della terza generazione e responsabile vigneto,che tramite i suoi studi ha portato in cantina Cà Rovere il metodo Simonit & Sirch.
Crédits Cà Rovere
La potatura con il metodo Simonit & Sirch
L'obiettivo della potatura del metodo Simonit & Sirch è quello di dare longevità alla vite: più la vite è vecchia, più l'uva è buona e ne deriverà un vino altrettanto di qualità.
Alla base quindi della potatura ci sono i tagli dei tralci che devono essere molto piccoli. Ogni taglio è un potenziale entrante di malattie per il legno, quindi meno ferite ci sono, meglio è per la salute della vite.
I passaggi per la potatura sono 3:
Prepararsi al futuro: creare lo sperone per la vendemmia dell'anno prossimo;
Pensare al presente: predisporre lo sperone per la vendemmia dell'anno in corso;
Tagliare il passato: rimuovere i vecchi tralci che non sono più produttivi;
CreditsCà Rovere
Crédits Cà Rovere
La vigna di Garganega
Caratteristiche della Pergola Veronese
La potatura deve rispettare il sistema di allevamento in cui la vite è inserita, per cui dedichiamo due parole al vigneto in cui stiamo effettuando la lavorazione.
Il vigneto di Garganega adiacente la nostra cantina è il più storico della nostra cantina: piantato circa negli anni 80, sono circa 2.500 viti per ettaro, con 2 metri tra ogni filare e 1 metro di spazio tra una pianta e l'altra.
Il sistema di allevamento si chiama "pergola", tipico della zona di Vicenza e Verona e quasi abbandonato in agricoltura per difficoltà di meccanizzazione della lavorazione.
La particolarità del sistema è che i tralci vengono fissati sopra una serie di fili in modo che stiano fermi e non si muovino con il vento: l'uva poi cresce verso il basso.
Il vantaggio è che l'uva è sempre all'ombra ed evita così le scottature del sole.
Credits Cà Rovere
Come si esegue la potatura della Garganega
Dividiamo l'iter della potatura in 4 passaggi:
Conservazione del passaggio della ninfa della pianta: la vigna è composta da un fusto principale e che poi si ramifica in tralci più sottili. L'obiettivo della potatura rispettosa è quello di dare continuità al passaggio della ninfa su tutta la pianta senza fare tagli drastici sul fusto principale perchè questo può portare al "Colpo Apoplettico" e porta alla morte della pianta.
Preparare la vite alla produzione dell'anno prossimo: si cerca uno sperone per avere due buoni tralci per l'anno seguente. Si guardano come prima cosa la posizione delle gemme in modo da dare continuità al flusso ninfatico della pianta.
Cercare due tralci per la produzione di quest'anno: per l'allevamento a pergola cerchiamo due tralci da legare uno al filo più vicino alla vite e uno più lontano. L'importante è che siano tralci di un anno inseriti su legno di due perchè sono gli unici che porteranno a frutto.
Eliminare i polloni e pulizia dei tralci: definiti i tralci per il nuovo anno, si elimina quello che non verrà utilizzato. Tra questi possono esserci i polloni, che sono tralci nati da rami più vecchi e quindi non portano alla nascita di grappoli ma solo alla generazione di foglie. Quando si taglia invece vicino ai tralci scelti per la produzione, deve essere lasciata una porzione di rispetto in modo da non far seccare la pianta vicino alla struttura della piante.
Sei curioso di vedere come si fa in modo pratico la potatura?
La potatura è una delle tecniche più complicate da imparare in agricoltura!
Matteo in questo video ti mostra come si esegue esattamente come c'è scritto su questo articolo.
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